Clara Peeters (Anversa, 1594 – L’Aia, 1657) pittrice olandese considerata una delle principali esponenti dell’arte olandese con nature morte.

E’ stata una dei primi pittori a nascondere il proprio autoritrattonegli oggetti da lei stessa dipinti, cosa poi emulata da molti altri artisti. Ci sono circa 30 opere al mondo attribuite a questa pittrice che fu una delle poche donne artiste attive in Europa nella prima metà del XVII secolo. Nel 2016 Clara Peeters è diventata la prima pittrice ad avere una propria mostra al Museo del Prado.


Fu un artista precoce, la sua prima opera conosciuta è datata 1607 (Still Life of Cookies, La Haya, Hoogsteder Gallery) quando aveva quattordici anni. Tutto ciò che riguarda la sua formazione è sconosciuta, anche se il suo stile mostra delle concomitanze con il lavoro di Osias Beert.

L’ultimo dei suoi dipinti firmati (attualmente perduto) sarebbe datato 1657. Il probabile periodo di attività, in cui sono incluse le sue opere firmate, passerebbe da Dal 1607 al 1621

Era specializzata nel genere still life, in particolare come autrice di scene floreali e per la colazione, nei quali gli oggetti in metallo prezioso o ceramica si accumulano apparentemente disordinati insieme a fiori, frutti e pezzi di pesca o di caccia, creando un set multicolore.



Meticolosa nei dettagli, Peeters includeva piccoli autoritratti in miniatura nei riflessi del vetro di alcune delle sue nature morte. Era anche molto abile nel distinguere le trame. Alcuni autori sottolineano il simbolismo religioso nei suoi dipinti, in particolare nella natura morta con un pesce e un gatto (Museo nazionale delle donne artiste), in cui il pesce, simbolo di Cristo, sarebbe posto nella posizione di una croce. Clara Peeters è citata da Wendy Wasserstein in The Heidi Chronicles, dove la scrittrice americana afferma nel suo primo capitolo che il lavoro della Peeters è stato sottovalutato a causa del suo sesso.


Il Museo del Prado ha quattro delle sue migliori nature morte, provenienti dalla collezione reale e tre firmati nel 1611; Costituiscono il più grande gruppo di opere che si possono vedere in un singolo museo, poiché la produzione nota di questa artista è molto scarsa ed è stata dispersa in più collezioni, molte delle quali private.

Nel 2016 Clara Peeters è diventata la prima pittrice ad esporre in una mostra nel museo del Prado, organizzata in collaborazione con il Museo Reale di Belle Arti di Anversa. Insieme alla sua mostra, l’attenzione era rivolta alla situazione delle donne artiste all’inizio dell’Europa moderna. Tra le pittrici di quel tempo, il disegno anatomico non era permesso perche’ implicava lo studio dei corpi maschili nudi. Ciò ha ridotto le loro opportunità di apprendimento ed è per questo che molte pittrici erano specializzate nelle nature morte.
Font:
museothyssen.org
mujerespintoras.com
museodelparado.es
historia-arte.com
investigart.com
wikipedia.org
wikiart.org
infobae.com
NMWA.org
ultrainquieta.com
enciclopediadelledonne.it