
Tina Blau pittrice viennese formatasi all’Accademia di Monaco di Baviera. Nel 1897 il pittore Adalbert Franz Seligmann fonda la Scuola d’Arte Femminile a Vienna, perché sensibile al problema della discriminazione di cui erano oggetto le donne nel mondo accademico artistico. Egli offre a Tina la cattedra di paesaggio e natura morta. I corsi dell’artista sono molto apprezzati da allieve entusiaste, per lo più provenienti da famiglie benestanti, sensibili alle aspirazioni artistiche delle figlie.

Vienna è nell’Ottocento un importante centro culturale. Vi si radunano musicisti, pittori, scultori, scrittori…Sono presenti in campo artistico donne di valore.
Tina Blau-Lang nasce a Vienna nel 1845 da una famiglia di origini ebraiche. Il padre è medico dell’esercito austro-ungarico, appassionato d’arte. Egli sostiene costantemente le aspirazioni artistiche della figlia. Le insegna il principio che: “ Se vuoi diventare un’artista, devi imparare a superare i problemi.”

Tina, a partire dai 16 anni, prende lezioni private, in quanto, come ad altre donne del suo tempo, le è negata una preparazione accademica. La sua prima formazione artistica va dal 1860 al 1873. Dopo questa prima fase preparatoria viaggia e va in Italia, nei Paesi Bassi e in Francia. Trascorre le estati del 1873 e 1874 nella colonia artistica ungherese di Szolnok. Tornata a Vienna, studia con Jakob Schindler, con cui condivide uno studio dal 1875 al 1876. Pare che l’accordo tra loro s’interrompa per alcune divergenze. Più tardi ritroviamo Tina nel castello di Plankenberg, vicino a Neulenbach (Austria centro-orientale), dove si raduna un gruppo di artisti.

Nel 1883, a 28 anni, passa dall’ebraismo alla Chiesa Evangelica e sposa il pittore Heinrich Lang (specializzato in scene di battaglie e raffigurazioni di cavalli). I due coniugi si trasferiscono a Monaco, dove Tina si dedica all’insegnamento di alcune tecniche pittoriche (paesaggi e nature morte) all’Accademia delle Donne Artiste. Nel 1890 inaugura la sua prima importante esposizione.

Nel 1893 espone alla Fiera Colombiana di Chicago.
Rimasta vedova, ritorna a Vienna e riprende a viaggiare e va in Olanda e in Italia. Tornata a Vienna apre un proprio studio. Nel 1897, insieme a Olga Preger, Rosa Mayreder e Karl Federn fonda una scuola d’arte per donne, l’Accademia Femminile Viennese, in cui insegna sino al 1915.

Lavora sino alla fine, avvenuta per arresto cardiaco a Vienna nel 1916.
Tina rappresenta una pittura paesaggistica innovativa, influenzata sia dalla scuola olandese che dagli impressionisti. Ama i colori chiari creati dalla luce solare. Dipinge a stretto contatto con la natura, di cui avverte tutto il fascino.
Sue opere si trovano al Wien Museum Karlsplatz.
Font:
museothyssen.org
mujerespintoras.com
museodelparado.es
historia-arte.com
investigart.com
wikipedia.org
wikiart.org
infobae.com
NMWA.org
ultrainquieta.com
enciclopediadelledonne.it